Comicità della solitudine - e.s.teatro

Teatro Foce, Lugano
Lunedì 16 Dicembre 2024, inizio ore 19:00

SOLOinscena

Quando la solitudine ha risvolti addirittura esilaranti. Tre uomini, tre racconti che hanno come tema, appunto, la solitudine. Tre situazioni estreme in cui ognuno di noi potrà in parte identificarsi. "Tra tutti gli dèi che gli uomini inventarono, il più generoso è quello che unendo molte solitudini

ne fa un giorno di allegria.” (un filosofo greco). Un recital che unisce divertimento a spunti di riflessione sul tema della solitudine e del disagio che questa può generare in chi non è “attrezzato” per viverla con serenità. “E mi trattava come uno che poteva avere la fidanzata e la mamma.

Cioè la mamma, passi, ce l’avevo avuta, pace all’anima sua, ma lei pensava che io potessi avere anche la fidanzata.” (da “Mai più solo”) “Quasi nel delirio si destava e vedeva gli occhi spalancati

e amorevoli del cane che sembrava dire: anche la morte morderò, padrone mio, se si avvicina a te. Nell’anima ormai riarsa del signor Remo, l’odio per quell’amore smisurato crebbe…” (da “Boomerang”)

“Arrivano i vicini, entrano e lo trovano così, schiantato dal duolo. Piange, vomita e rutta, rutti lamentosi e sconfitti. Poi si calma. Raccoglie tutti i maccheroni uno per uno e li rimette nel piatto.” (da “Orlando furioso d’amore - L’Orlando impellicciato”).

Recital tratto da racconti di Stefano Benni
Voce recitante: Emanuele Santoro
Musiche dal vivo: Roberto Albin
Durata: 80’

Teatro Foce - Lugano